I CONSIGLI DI CHEF ARTU’: TARTARE DI RISO E TONNO

a cura di Chef Artù alias Simona Gatti

Buongiorno a tutti da Chef Artù,

oggi voglio darvi qualche informazione e alcuni consigli su come preparare in modo corretto un pasto casalingo, per noi gatti così diffidenti bisogna avere l’approccio giusto per inserire nuovi alimenti nei nostri pranzetti.

Cosa molto importante è sapere quali sono gli alimenti che è meglio consumare crudi o cotti e i tempi di cottura per preservare tutti i valori nutrizionali dei vari ingredienti.

Partiamo dai carboidrati, fonte di amido  come cereali e patate, devono essere sempre ben cotti, in questo caso la cottura aumenta la digeribilità dell’amido, nel caso della patata va resa in purea, a noi mici piace di più e non affatica la digestione.

Anche per quanto riguarda mais e riso, sia soffiato che da cottura, è importante cuocerli bene, per avere un riferimento rispetto a quello che mangiate voi umani, direi…stracotto.

Parliamo ora di alimenti proteici quelli di origine animale come carne, pesce, formaggio e uova.

Spesso chi ci prepara da mangiare è in dubbio se cuocere o meno la carne, la cottura della carne e di qualsiasi parte animale come fegato, reni o polmoni comporta alcuni pro e contro.

Dal punto di vista igienico è sicuramente un vantaggio la cottura, uccide batteri e parassiti eventualmente presenti, anche se il valore nutrizionale della carne diminuisce con la cottura. Il calore diminuisce molte delle vitamine presenti nella carne, sarebbe meglio non cuocerla troppo, perché l’eccessiva cottura riduce la digeribilità dell’alimento e altera in modo sensibile odore e sapore e noi gatti, si sa, siamo molto sensibili.

Per quanto riguarda la possibile presenza di batteri bisogna dire che se ci sono, sono presenti solo in superficie, quindi va benissimo una scottatura, come direste voi al ristorante “cottura al sangue, grazie”.

E’ importante non sottovalutare che noi gatti, come i cugini cani, senza saperlo potremmo diventare portatori asintomatici di microrganismi e parassiti che potrebbero essere pericolosi anche per la nostra famiglia umana, e per questo la freschezza e la qualità degli ingredienti deve essere sempre fondamentale.

Per quanto riguarda la carne trita invece deve essere assolutamente ben cotta, vale anche per gli umani, perché proprio attraverso la macinazione gli eventuali batteri si spostano anche all’interno.

Che dire del pesce, sappiamo è di moda mangiarlo crudo, ma è decisamente meno pericoloso della carne ma bisogna fare molta attenzione perché può avere al suo interno un parassita molto pericoloso, anisakis, che si elimina solo con la cottura o il congelamento, Se contratto può provocare in noi gatti una carenza di vitamina B1. Il mio consiglio è quindi di assicurarsi che il pesce sia sempre ben cotto prima di aggiungerlo ad altri alimenti.

Il formaggio si può mangiare tranquillamente senza cottura, mentre le uova dovrebbero essere sempre almeno bollite, per eliminare i batteri presenti sul guscio, visto che se liofilizzato anche il guscio è ricco di calcio.

Per quanto riguarda le verdure, anche se noi gatti non ne siamo particolarmente ghiotti, è bene che siano presenti nella dieta, anche in piccole dosi, senza dimenticare che la cottura prolungata delle verdure impoverisce il loro apporto vitaminico. Anche nella verdura cruda possono nascondersi alcune insidie, quindi vi consiglio una cottura al vapore, anche al microonde, dove non c’è dispersione vitaminica nell’acqua ma che garantisce una cottura adeguata.

Dopo avervi presentato una carellata di consigli sulla cottura del cibo voglio suggerirvi una ricetta veloce che riunisce le tre fonti alimentari proteine, carboidrati e fibre.

Un semplice e veloce piatto con tonno, riso e zucchine, ecco come procedere.

Ingredienti:

60 gr di riso – 60 gr di filetto di tonno fresco – 1 piccola zucchina – 1 cucchiaino di olio di semi

Procedimento:

Come prima cosa tagliare il filetto di tonno in piccoli pezzetti e cuocerlo con media cottura al vapore (step1), poi tagliare la zucchina in pezzettini (step 2), metterla in una ciotolina, coprire con pellicola alimentare bucherellando la superficie con la forchetta e cuocere per qualche secondo a microonde (step 3)

Nel frattempo, avrete cotto il riso in acqua bollente non salata per una ventina di minuti, deve superare il normale tempo di cottura.

Unite il tonno con le zucchine che una volta cotte avrete spezzettato ulteriormente (step 4)

A questo punto assemblate i due ingredienti con il riso bollito (step 5)

Con l’aiuto di un coppa-pasta sistemate il riso condito con un cucchiaino di olio di semi e pressatelo leggermente e …il gioco è fatto. Ecco un vero piatto gourmet!

Buon appetito da Chef Artù

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  1. graliontorile

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